domenica 13 gennaio 2008 - Le riserve del Sole
(escursione nella Riserva di Foresto)
La combinazione di rocce, esposizione, scarsità di piogge ha creato un luogo dove la vegetazione delle prime pendici ricca di piante mediterranee si accosta a quella sommitale dove vivono molte specie artiche. Un paesaggio naturale straordinario, fatto di grandi bancate di marmo punteggiate dal regolare portamento dei ginepri mediterranei.
Poche immagini delle Alpi hanno la bellezza delle rupi bianche di Foresto sovrastate dalla cima del Rocciamelone metà del più antico pellegrinaggio ad una vetta alpina.
domenica 10 febbraio 2008 - Le riserve del Sole
(escursione e visita delle miniere di marmo verde)
Il marmo bianco di Foresto fu impiegato in epoca classica per costruire l’Arco di Augusto a Susa; in epoca rinascimentale venne utilizzato per la facciata del Duomo di Torino, per la Reggia di Venaria, per i basamenti di Piazza San Carlo. Il marmo verde non deriva invece dal calcare ma deve il suo nome solo per la lavorabilità della pietra: la vena principale si trova a 1800 metri di quota e nel 1724 fu costruita per le maestranze un edificio che oggi rappresenta una rarissima testimonianza di struttura paleoindustriale. Il marmo verde venne utilizzato per il salone “degli svizzeri della guardia” e la galleria Beaumont che oggi ospita l’”Armeria Reale” nel Palazzo Reale di Torino.
domenica 9 marzo 2008 - Le riserve del Sole
(escursione nella Riserva di Chianocco)
La Riserva dell’Orrido di Chianocco è stata istituita allo scopo di tutelare l’unica stazione sicuramente spontanea di leccio in Piemonte. La capillare ed ancora visibile trasformazione del territorio è legata al suo uso agricolo ed in particolare ai terrazzamenti presenti ovunque e destinati principalmente alla coltivazione della vite grazie all’esposizione a sud e il clima, caratterizzato da temperature estive piuttosto alte, scarse nevicate e limitata piovosità. Non meno importante la rete di antichi canali (bealere) che dai torrenti Prebéc, Molette e Rocciamelone porta l’acqua alle borgate e ai terreni coltivati. I terrazzamenti sono ormai quasi del tutto abbandonati e la vite ha lasciato il posto ad arbusti e roverelle, mentre i canali sono ancora quasi tutti in uso.
domenica 6 aprile 2008 - Naturalmente in treno
“Avvicinarsi alla montagna utilizzando, il treno, consente di vivere un rapporto privilegiato con il paesaggio ri-scoprendo il valore della lentezza”: e’ questo il segnale che il Parco Naturale Orsiera – Rocciavrè e le Guide del Parco intendono lanciare, invitando a far uso di questo mezzo per raggiungere l’Area Protetta.
Il Parco Naturale Orsiera – Rocciavrè invita da anni le scuole a visitare il proprio territorio avvicinandosi ad esso con il treno: infatti è stato messo a punto un sentiero treno-parco che collega la stazione ferroviaria di Bussoleno con la riserva dell’Orrido di Chianocco.Da questa settimana l’invito è allargato anche alle famiglie con la proposta dal titolo “Naturalmente in treno” proprio per sottolineare come il treno sarà parte integrante del percorso escursionistico proposto. Il ritrovo è fissato il 6/04 a Susa (presso stazione F.S), alle ore 9,00. Da Susa si proseguirà a piedi in direzione di Bussoleno, attraversando l’oasi xerotermica tra ginepri coccoloni e mandorli sul sentiero balcone; giunti a Bussoleno si utilizzerà il treno per fare il cammino a ritroso e dal fondo valle si potrà ammirare il percorso fatto il mattino.