Sul sentiero del Plaisentif
2 - 3 - 4 Novembre 2007

Come hanno potuto constatare i nostri compagni di viaggio il sentiero è facile e senza grandi dislivelli, adatto alle famiglie a cui il Parco rivolge le proprie proposte.
Il percorso che collega borgate e alpeggi caratteristici dell’alta Val Chisone, recupera i sentieri e le mulattiere che venivano percorsi giornalmente dai montanari; gli incontri con le persone, le esperienze a contatto con gli animali, le tematiche descritte nelle bacheche predisposte lungo il sentiero hanno creato le occasioni per entrare in contatto e comprendere il mondo della montagna.
Ritrovatisi con la Guida del Parco Orsiera a Villaretto nel pomeriggio del venerdì si è proseguito per Pourrières dove lasciate le auto si è iniziato a salire per il sentiero che conduce all’alpeggio di Cerogne. Di qui si è proseguito per la strada carrozzabile per poi imboccare sulla destra il sentiero che conduce a Balboutet, quindi a Usseaux.
Presso il bel posto tappa gta il gruppo era atteso da Claudio e sua moglie Anna; dopo la lauta cena tutti a letto per riprendere le forze e affrontare la tappa del giorno successivo.
Sabato: ripreso il sentiero a monte dell’abitato di Usseaux, si è raggiunta la borgata Montagne di Usseaux, dove nella calda giornata autunnale le mucche erano ancora al pascolo.
Proseguendo verso Est, si è passati sotto il Forte di Serre Marie, per giungere alle borgate di Pequerel e di Puy.
Dopo il pranzo sui prati di Pra Catinat, si è continuato il cammino per il rifugio Selleries meta della giornata.
La tappa della domenica ha permesso ai nostri di ammirare ancora altri insediamenti alpini: scesi all’Alpe Ors ci si è riposati alla borgata Seleiraut.
Ripreso il cammino nel pomeriggio ci si è lasciati alle spalle i pascoli alpini per immergersi nel bosco di faggi e castagni dove per l’antica mulattiera si è raggiunta Madonna della Neve.
Infine si è giunti a Villaretto, dove termina il sentiero del Plaisentif ed è terminata anche la nostra passeggiata.
1 commento:
spettacolare
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